Serveur d'exploration sur l'opéra

Attention, ce site est en cours de développement !
Attention, site généré par des moyens informatiques à partir de corpus bruts.
Les informations ne sont donc pas validées.

Tracce per a una storia della lettura a Bisanzio

Identifieur interne : 002100 ( Main/Exploration ); précédent : 002099; suivant : 002101

Tracce per a una storia della lettura a Bisanzio

Auteurs : Guglielmo Cavallo [Italie]

Source :

RBID : ISTEX:269BEEB35323E5F641AEECE51820D23618185AB0

Abstract

La lettura non è un'invariante antropologica. Essa è invece una pratica che muta secondo i tempi, i luoghi, i contesti, e si dimostra strettamente legata da una parte alle competenze culturali di chi legge, le quali determinano maniere di lettura differenziate, e da un'altra parte alle intenzioni, consuetudini, situazioni entro cui si iscrive l'atto di lettura e che vengono ad esprimersi e a definirsi come modalità, positure fisiche, gesti. Un ruolo fondamentale giocano le forme materiali che lo scritto assume e con le quali il lettore entra in contatto: un testo non esiste di per sé, svincolato da ogni materialità e dunque dal supporto che lo offre alla lettura (o all'ascolto) o dalle circostanze in cui esso viene letto (o ascoltato). Gli autori scrivono testi che diventano oggetti scritti con i quali i lettori instaurano rapporti d'indole varia. I testi possono essere letti diversamente da lettori che non condividono le medesime tecniche o abitudini intellettuali, che non intrattengono una medesima relazione con lo scritto, che non attribuiscono il medesimo significato o il medesimo valore alla lettura, che non iscrivono nelle medesime convenzioni l'atto di leggere. Quando la lettura è ad alta voce, è quest'ultima che fa emergere il senso del testo, e può trasformarsi, nel caso di lettura collettiva, in una performance, nella quale i lettori diventano ascoltatori. Ma la lettura ad alta voce e collettiva ha la funzione non solo di comunicare il contenuto di uno scritto, ma anche quello di cementare solidarietà di gruppo che nella comune cerimonia della performance si riconoscono. Un altro rapporto che può instaurarsi con il libro è quello di una lettura tutta individuale, intima, che può essere tacita o a fior di labbra: una lettura che, se eseguita con la penna in mano, si effettua all'incrocio di lettura e scrittura, giacché può dar luogo ad escerti, parafrasi, trascrizioni, marginalia. O ancora, il rapporto con il libro può risolversi, soprattutto nel caso di lettori “deboli” e privi di strumenti critici, in una maniera di lettura in superficie, che coglie soltanto i significati più semplici e immediati del testo. Tutto questo vale anche per le pratiche di lettura a Bisanzio: ritrovarne alcune tracce è l'intento di questo contributo.

Url:
DOI: 10.1515/BYZS.2002.423


Affiliations:


Links toward previous steps (curation, corpus...)


Le document en format XML

<record>
<TEI wicri:istexFullTextTei="biblStruct">
<teiHeader>
<fileDesc>
<titleStmt>
<title xml:lang="de">Tracce per a una storia della lettura a Bisanzio</title>
<author wicri:is="90%">
<name sortKey="Cavallo, Guglielmo" sort="Cavallo, Guglielmo" uniqKey="Cavallo G" first="Guglielmo" last="Cavallo">Guglielmo Cavallo</name>
</author>
</titleStmt>
<publicationStmt>
<idno type="wicri:source">ISTEX</idno>
<idno type="RBID">ISTEX:269BEEB35323E5F641AEECE51820D23618185AB0</idno>
<date when="2002" year="2002">2002</date>
<idno type="doi">10.1515/BYZS.2002.423</idno>
<idno type="url">https://api.istex.fr/document/269BEEB35323E5F641AEECE51820D23618185AB0/fulltext/pdf</idno>
<idno type="wicri:Area/Istex/Corpus">001598</idno>
<idno type="wicri:Area/Istex/Curation">001598</idno>
<idno type="wicri:Area/Istex/Checkpoint">000A25</idno>
<idno type="wicri:doubleKey">0007-7704:2002:Cavallo G:tracce:per:a</idno>
<idno type="wicri:Area/Main/Merge">002178</idno>
<idno type="wicri:Area/Main/Curation">002100</idno>
<idno type="wicri:Area/Main/Exploration">002100</idno>
</publicationStmt>
<sourceDesc>
<biblStruct>
<analytic>
<title level="a" type="main" xml:lang="de">Tracce per a una storia della lettura a Bisanzio</title>
<author wicri:is="90%">
<name sortKey="Cavallo, Guglielmo" sort="Cavallo, Guglielmo" uniqKey="Cavallo G" first="Guglielmo" last="Cavallo">Guglielmo Cavallo</name>
<affiliation wicri:level="3">
<country>Italie</country>
<placeName>
<settlement type="city">Rome</settlement>
<region nuts="2">Latium</region>
</placeName>
</affiliation>
</author>
</analytic>
<monogr></monogr>
<series>
<title level="j">Byzantinische Zeitschrift</title>
<title level="j" type="abbrev">Byzantinische Zeitschrift</title>
<idno type="ISSN">0007-7704</idno>
<imprint>
<publisher>Walter de Gruyter GmbH & Co. KG</publisher>
<date type="published" when="2003-04">2003-04</date>
<biblScope unit="volume">95</biblScope>
<biblScope unit="issue">2</biblScope>
<biblScope unit="page" from="423">423</biblScope>
<biblScope unit="page" to="444">444</biblScope>
</imprint>
<idno type="ISSN">0007-7704</idno>
</series>
<idno type="istex">269BEEB35323E5F641AEECE51820D23618185AB0</idno>
<idno type="DOI">10.1515/BYZS.2002.423</idno>
<idno type="ArticleID">BYZS.95.2.423</idno>
<idno type="Related-article-Href">byzs.2002.423.pdf</idno>
</biblStruct>
</sourceDesc>
<seriesStmt>
<idno type="ISSN">0007-7704</idno>
</seriesStmt>
</fileDesc>
<profileDesc>
<textClass></textClass>
<langUsage>
<language ident="de">de</language>
</langUsage>
</profileDesc>
</teiHeader>
<front>
<div type="abstract" xml:lang="de">La lettura non è un'invariante antropologica. Essa è invece una pratica che muta secondo i tempi, i luoghi, i contesti, e si dimostra strettamente legata da una parte alle competenze culturali di chi legge, le quali determinano maniere di lettura differenziate, e da un'altra parte alle intenzioni, consuetudini, situazioni entro cui si iscrive l'atto di lettura e che vengono ad esprimersi e a definirsi come modalità, positure fisiche, gesti. Un ruolo fondamentale giocano le forme materiali che lo scritto assume e con le quali il lettore entra in contatto: un testo non esiste di per sé, svincolato da ogni materialità e dunque dal supporto che lo offre alla lettura (o all'ascolto) o dalle circostanze in cui esso viene letto (o ascoltato). Gli autori scrivono testi che diventano oggetti scritti con i quali i lettori instaurano rapporti d'indole varia. I testi possono essere letti diversamente da lettori che non condividono le medesime tecniche o abitudini intellettuali, che non intrattengono una medesima relazione con lo scritto, che non attribuiscono il medesimo significato o il medesimo valore alla lettura, che non iscrivono nelle medesime convenzioni l'atto di leggere. Quando la lettura è ad alta voce, è quest'ultima che fa emergere il senso del testo, e può trasformarsi, nel caso di lettura collettiva, in una performance, nella quale i lettori diventano ascoltatori. Ma la lettura ad alta voce e collettiva ha la funzione non solo di comunicare il contenuto di uno scritto, ma anche quello di cementare solidarietà di gruppo che nella comune cerimonia della performance si riconoscono. Un altro rapporto che può instaurarsi con il libro è quello di una lettura tutta individuale, intima, che può essere tacita o a fior di labbra: una lettura che, se eseguita con la penna in mano, si effettua all'incrocio di lettura e scrittura, giacché può dar luogo ad escerti, parafrasi, trascrizioni, marginalia. O ancora, il rapporto con il libro può risolversi, soprattutto nel caso di lettori “deboli” e privi di strumenti critici, in una maniera di lettura in superficie, che coglie soltanto i significati più semplici e immediati del testo. Tutto questo vale anche per le pratiche di lettura a Bisanzio: ritrovarne alcune tracce è l'intento di questo contributo.</div>
</front>
</TEI>
<affiliations>
<list>
<country>
<li>Italie</li>
</country>
<region>
<li>Latium</li>
</region>
<settlement>
<li>Rome</li>
</settlement>
</list>
<tree>
<country name="Italie">
<region name="Latium">
<name sortKey="Cavallo, Guglielmo" sort="Cavallo, Guglielmo" uniqKey="Cavallo G" first="Guglielmo" last="Cavallo">Guglielmo Cavallo</name>
</region>
</country>
</tree>
</affiliations>
</record>

Pour manipuler ce document sous Unix (Dilib)

EXPLOR_STEP=$WICRI_ROOT/Wicri/Musique/explor/OperaV1/Data/Main/Exploration
HfdSelect -h $EXPLOR_STEP/biblio.hfd -nk 002100 | SxmlIndent | more

Ou

HfdSelect -h $EXPLOR_AREA/Data/Main/Exploration/biblio.hfd -nk 002100 | SxmlIndent | more

Pour mettre un lien sur cette page dans le réseau Wicri

{{Explor lien
   |wiki=    Wicri/Musique
   |area=    OperaV1
   |flux=    Main
   |étape=   Exploration
   |type=    RBID
   |clé=     ISTEX:269BEEB35323E5F641AEECE51820D23618185AB0
   |texte=   Tracce per a una storia della lettura a Bisanzio
}}

Wicri

This area was generated with Dilib version V0.6.21.
Data generation: Thu Apr 14 14:59:05 2016. Site generation: Thu Jan 4 23:09:23 2024